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Il Gardacon quest’anno ci ha regalato tantissime emozioni, oltre a noi, altri 28.000 avventori hanno potuto apprezzare tutto ciò che la fiera aveva da offrire.

Quattro padiglioni e altrettanti palchi per gli eventi più importanti rendevano la fiera adatta ad un bacino di utenza enorme, stand ed eventi spaziavano dagli e-sports fino alla televisione, passando per comics, narrativa e, ovviamente, il cosplay.

Ma andiamo a vedere in dettaglio cosa questa fiera aveva da offrire, e non disperate, il Gardacon tornerà con l’edizione invernale l’11/12 novembre.

Gardacon 2023, il GdR tutto italiano

In tutte le fiere della cultura pop/nerd i GdR guadagnano sempre più spazio, e in questo Gardacon ha dato il meglio di sé, non solo con un’area enorme dove potevi giocare di ruolo su molteplici tavoli, ma con incontri con piccoli e grandi autori di storie e GdR Italiani.

Il GdR che più ha avuto risonanza è stato senza dubbio Brancalonia, un’avventura fantasy medievale ambientata in una Italia al contrario, letteralmente, dove le nostre canaglie in una Sicilia medievale dovranno arrangiarsi per sfuggire ai birri e ad EquiTaglia “aiutati” dal capitano Baffanera interpretato sul palco dal grande Pietro Ubaldi.

Questo GdR giocato dal vivo insieme a Giovanni “Zeth Castle” Zaccaria è stato ideato da Valentino Sergi e a tutti gli spettatori verrà regalato il modulo speciale cartaceo contenente “Brancalonia – Storia di una Contrabbandiera”

Gardacon 2023

Gardacon 2023, tra workshop, talk e contest

In questo Gardacon anche i vari workshop hanno avuto un buon riscontro da parte del pubblico, sia piccoli che grandi, la maggiorparte dedicati al fumetto in collaborazione con le varie scuole del fumetto presenti in fiera, ma due hanno catturato la mia attenzione durante la fiera.

Uno dei workshop più piccoli, a cui ho partecipato per puro caso, è stata un’ora di Elfico sulle linee di Tolkien.
Il relatore ha quindi fatto un’introduzione alla scrittura e lettura Elfica con i vari tipi di lettura e scrittura spiegano l’origine di alcuni termini, la differenza tra traduzione e traslitterazione e qualche approfondimento linguistico legato alla saga del Signore degli Anelli.

Gardacon 2023

Il secondo workshop che ha catturato la mia attenzione è stato quello legato alla scrittura creativa, l’intervento spiegava come creare e caratterizzare un personaggio fantasy o fantascientifico con alcuni consigli specifici ai generi, ma regalando a tuti anche consigli più generali.

Anche i vari talk erano vari e uno più interessante dell’altro, i due che ho seguito con più interesse sono stati quello legato agli e-sport;
Un talk tra psicologi, coach, commentatori e atleti di e-sport, dove un personaggio per categoria discuteva insieme agli altri di come oggi l’e-sport sia cresciuto nel panorama italiano, quali sono analogie e differenze tra e-sport e sport tradizionali e come, sia ragazzi che adulti, possono affacciarsi a questo mondo sia come giocatori che come spettatori delle competizioni.

L’altro talk, uno dei più seguiti della fiera raccontava delle origini dei fandom, usando come cardine “Rocky Horror Picture Show” e parlando di: Star Wars, Il Signore degli Anelli e Zack Snyder.
Questo talk ha raccontato le origini del termine Fandom con poi tutte le derivazioni come Fan-fiction e Fan-zine e regalare una visione più approfondita ad un fenomeno molto più vecchi di quanto ci si aspetta, fenomeno nato molto prima di quello che ci si aspetti.

Infine, come in ogni fiera che si rispetti, il cosplay contest;
Questo contest, strutturato in modo più libero dato che non necessitava di iscrizioni ma bastava presentarsi al palco durante l’evento, basava tuto sull’improvvisazione sulle basi della dance anni ’90-2000 con qualche brano dance più recente degli artisti più vicini alla cultura pop/nerd italiana.

I vincitori, oltre a onore e gloria, si sono portati a casa l’abbonamento completo per il prossimo Gardacon che come detto si terrà l’11/12 Novembre.

gardacon 2023

Gardacon 2023 in cifre 

Questo Gardacon è stata una fiera con un’affluenza fuori dal normale, con una crescita del 50% i visitatori hanno superato i 28.000, numeri molto sopra la stima e lo stesso Ezio Zorzi, direttore di Centro Fiera Montichiari afferma:

“Gardacon si dimostra ancora una volta una realtà solida e un punto di riferimento all’interno del calendario nazionale comics & games […] Con un’affluenza di visitatori sopra le attese e una crescita commerciale del 50%, la nostra manifestazione conferma un trend positivo che intendiamo consolidare con la prossima edizione d’autunno, in programma per l’11 e 12 novembre”

Centro Fiera Montichiari si sta già preparando ad accogliere i visitatori della cultura pop/nerd che a Novembre torneranno a calpestare i migliaia di metri quadri di fiera dedicati.

Nonostante un numero sopra le aspettative e ad un meteo domenicale sfavorevole, l’organizzazione e lo staff ha reso la fiera godibile per tutti grazie ad una distribuzione omogenea delle attrazioni più gettonate, evitando la formazione di ingorghi o eccessivi assembramenti di gente che potevano causare problemi.

Si vocifera, anche se non è confermato, un ampliamento nel mese di novembre con un ulteriore padiglione utile per ospitare la parte più grande riservata ai famosi mattoncini che hanno occupato un intero padiglione di ben 4000 metri quadrati.

gardacon 2023

Gardacon 2023, anche tanta musica

Il Gardacon è anche tanta musica: ovviamente abbiamo avuto come sempre l’appuntamento con Cristina d’Avena e Giorgio Vanni, due artisti che hanno cresciuto generazioni con le loro voci appassionando milioni di ragazzi.

Anche le esibizioni più piccole hanno avuto il loro ottimo pubblico: tra i più seguiti ci sono stati i Moviemania, gruppo metal che rivisita e coverizza le colonne sonore dei film più conosciuti della cultura pop come Ritorno al Futuro, Titanic e la Storia Infinita.

Uno dei momenti più nostalgici è stato invece l’intervento di Milo Cotogno, il folletto della Melevisione che dal 2004 fino a fine trasmissione, era subentrato al posto di Tonio Cartonio e che ha cantato insieme ai presenti la canzone della Melevisione.

gardacon 2023

Gardacon 2023, conclusioni

Il Gardacon 2023, come ogni fiera legata al mondo nerd, ha raccolto le piccole e grandi realtà italiane e internazionali che vendono, producono e distribuiscono prodotti nerd per tutti gli appassionati.

La fiera era distribuita bene e, come detto in precedenza, non aveva luoghi di eccessivo aggregamento di persone evitando la formazione di ingorghi e code. Anche gli eventi erano distribuiti su tutto l’arco della giornata in modo che i momenti morti erano ridotti al minimo dando giusto il tempo al pubblico di spostarsi da un palco all’altro. Inoltre i numerosi stand per gli acquisti erano molto frequentati senza code troppo lunghe.

La fiera dunque, è stata ottima e ben strutturata. Proprio chi vi scrive si è molto divertito a girare per la fiera ed è stato interessante ascoltare i vari interventi degli ospiti sulle note di Pokemon, Dragonball e My Hero Academia.

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Voi siete venuti al Gardacon?

Andrete a Novembre all’edizione invernale?

Cosa ne pensate?

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