Dopo due anni di attesa torna l’Etna Comics a Catania, quest’anno dal 1 al 5 giugno 2022. Oggi, Day One, abbiamo finalmente riassaporato il piacere di essere in fiera.

Ci siamo! Finalmente la più grande fiera del Sud Italia ha riaperto i battenti. Dopo anni di silenzio, si ripopolano di vita e colore i corridoi del centro fieristico “Le Ciminiere” che anche quest’anno, come ogni annata precedente alla stop pandemico, ospita l’evento.
Una grande emozione per tutti coloro che l’avevano vissuta prima del coronavirus e che adesso la riabbracciano, nella speranza che sia simbolo di una ritrovata normalità tanto attesa quanto desiderata. Si rivedono le e i cosplayer, i tavoli pieni di fumetti, le sale con gli ospiti, i giochi e, soprattutto, il brusio di una folla entusiasta. Quei sorrisi troppo spesso nascosti dalle mascherine, che ora esplodono a 32 denti alla visione di un videogioco.

Sì ci mancava anche a noi, come addetti ai lavori e fan, poter calcare quel selciato d’ingresso davanti all’imponente fumaiolo di quello che un tempo fu’ impianto per la lavorazione dello zolfo e oggi è fucina di nuove idee, nuovi talenti, nuove emozioni e sì anche nuove industrie. Perché, senza tralasciare il divertimento, quello che va in scena è una fiera di “settore” (cultura pop ma che abbraccia più settori, che spaziano dal gaming al fumetto) sempre in crescita e che spesso e volentieri viene ingiustamente attaccato e criticato anche da quella classe politica chiamata a legiferare in materia (non a porre ideologici divieti). Parleremo anche di questo più avanti…ma andiamo con ordine.

Etna Comics
La conferenza d’apertura dell’ Etna Comics 2022.

Manifesto

“Melior de Cinere Surgo”, dalle ceneri risorgo migliore. Una scritta che campeggia su uno dei monumenti della città di Catania la Porta Ferdinandea, o Porta Garibaldi, motto che racchiude la fierezza del popolo catanese che dopo ogni tragico evento che ha portato alla distruzione della città (molteplici volte rasa al suolo) è sempre stato capace di risorgere e ricostruire. Questo senso di rinascita è richiamato nel manifesto dell’Etna Comics, così come la scritta in questione. Disegnato da Gabriele Dell’Otto ritrae una ragazza in volo, con alle spalle una fenice infuocata, che risorge dalle ceneri. Un riferimento al legame tra la fiera e la città, oltreché un richiamo al desiderio degli organizzatori di ricominciare.

Catania non è certo una delle prime città in Italia né per popolazione né per ricchezza, una realtà spesso definita come periferica (alle volte raccontata come violenta), marginale e dove i ragazzi scappano per cercar fortuna altrove. Avere qui ospitato l’Etna Comics, una fiera così importante, della cultura pop e dedicata a chiunque ami questi mondi consolidata dal punto di vista nazionale e capace di attirare ospiti internazionali, è un vanto per il capoluogo etneo.

Phoenix
La locandina dell’EtnaComics ha il posto d’onore nell’arredamento di una delle sale nella fiera.

Aree

Ben 12 le aree tematiche: comics, games, videogames, family, letteratura fantasy, asian wave, altrimondi, movie, mostre, newtube valley, special, taboocome. Per maggiori informazioni sulle sale e gli eventi di ogni area tematica qui il link ufficiale dell’Etna Comics: etnacomics.com.

Ospiti dell’Etna Comics di quest’anno

Arriviamo ad uno dei punti di forza dell’evento: il parterre degli ospiti. Quest’anno incredibilmente ricco di presenze tra le quali spunta chi non ti aspetti: il politico e critico d’arte Vittorio Sgarbi è uno degli special guest di questa edizione.
Conoscendo l’eccentricità del personaggio magari non è sorprendente vederlo al Comics (e sperare di sentire “CAPRA” riecheggiare tra i corridoi) ma rimane un’interessante occasione per assistere ad una contaminazione tra mondi differenti, per un’imperdibile mix di punti di vista (specie da chi essendo membro della classe politica e profondo conoscitore dell’arte può argomentare su più fronti) che certamente non deluderà nessuno.
Altro ospite d’eccezione, attesissimo, l’attore statunitense Matt Dillon. Già candidato al premio Oscar con “Crash – Contatto fisico” di Paul Higgs, l’interprete conferma ancora una volta l’attenzione del Comics per la settima arte.

Tanti, tantissimi, gli ospiti di quest’anno tra i quali citiamo: Sio, Kasia Smutniak, Simone Di Meo, Dario Moccia, Roberto Vian, Carlo “Cid” Lauro, Dario Sicchio, Fumettibrutti, Davide Fabbri, Federico Pugliese, Maria Rita Poretto, Rob Di Salvo, Simone Albrigi, Il Baffo, Alex Maleev, Dado, Fabio Celoni, Ester Cardella, Marcello Mangiantini, Toshio Maeda, Andrea Muzii, Maurizio Merluzzo, Danny Lazzarin, XMurry, Thomas Hungry, Danika Mori emolti altri.

Una lista tanto lunga quanto è grande l’entusiasmo che c’è attorno a questa edizione (e che speriamo di avervi trasmesso in queste prime righe) e a cui auguriamo di aver un grande successo e fortunatamente, da questa prima giornata, ci sono tutte le premesse per una grande rinascita.

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