L’arrivo della prima grande patch in Age of Empires 4 ha lasciato molti giocatori confusi dai cambiamenti apportati, dai nerf mancati e dalle nuove problematiche riscontrate ma subito dopo l’uscita della patch è arrivato un repentino hotfix a migliorare la situazione.
La patch invernale di Age of Empires 4 ha portato alcuni cambiamenti inaspettati
La patch invernale è stata realizzata e testata sui dati precedenti al primo grande torneo di Age of Empires 4, quando il meta ancora non era stato stabilito e molte delle principali strategie e civiltà erano ancora da consolidarsi, vediamo quindi dei nerf alle navi francesi in epoca feudale che consentivano a questa civiltà di controllare il mare troppo facilmente a meno che non si trovasse ad affrontare la civiltà mongola, e sono proprio i mongoli il punto critico di questa patch, essendo ormai da giorni i signori incontrastati del meta tutti si aspettavano dei cambiamenti che non sono arrivati.
La patch però ha portato anche un buon numero di cambiamenti alla civiltà dei cinesi che hanno permesso a quest’ultima di entrare nella cerchia delle migliori civiltà giocabili in tutte le modalità di gioco, avendo infatti ora un early mid game più stabile la civiltà cinese è in grado di raggiungere il late game più facilmente e dominare la battaglia grazie alle sue macchine d’assedio.
Delhi invece ha ricevuto il colpo più pesante, il nerf alla sua capacità di prendere i luoghi sacri già nella prima età, cosa alquanto abusata negli ultimi giorni del meta precedente e risultante in una strategia piuttosto fastidiosa, ha completamente distrutto la civiltà, accompagnato anche da un bug che moltiplica il tempo di ricerca delle tecnologie arrivando anche ad un’ora intera per lo sviluppo di una singola tecnologia.
Questa patch però è stata anche incentrata su dei cambiamenti richiesti dalla community come lo spostamento del menù delle dinastie cinesi in un angolo della schermata, un miglioramento alla minimappa e la risoluzione di diversi bug più o meno grandi, compreso il bug della moltiplicazione delle reliquie per i Rusiani.
Sfortunatamente però nei 13Gb di aggiornamento non era presente alcun nerf alle spingarde che si sono rivelate essere le unità più forti all’interno del gioco, rendendo i mongoli ancora più oppressivi grazie alla loro capacità di crearle direttamente sul campo di battaglia.
Questa patch quindi è risultata in uno strano cambiamento nel meta di Age of Empires 4, che avevamo già analizzato in un precedente articolo insieme alla guida alle civiltà, decisamente inaspettato e non del tutto gradito, ma ha portato anche alla luce nuovi bug che come la ricerca infinita della tecnologia “falange” degli Abbasidi hanno rischiato di rompere completamente il gioco.
Un repentino Hotfix corre in aiuto a meno di una settimana dalla release della patch
A meno di una settimana dall’uscita della patch però il team di sviluppo ha rivelato che nei prossimi giorni sarebbe uscito un hotfix per sistemare alcuni problemi e bug, ma soprattutto per aggiustare la situazione delle spingarde che ormai sta sfuggendo di mano, ora l’hotfix è in dirittura d’arrivo e la patch note ufficiale è già stata pubblicata sul sito di Age of Empires 4.
Le spingarde sono state ampliamente nerfate contro le unità generiche, vedono infatti il loro danno base abbassarsi mentre sono state potenziate contro le unità d’assedio, arrivando ora ad avere un totale di 120 danni sulle macchine nemiche, la loro velocità di movimento è stata abbassata e il loro prezzo alzato. Che sia questa la fine dell’odiato meta delle spingarde che si era andato a creare nell’ultimo periodo? Solo il tempo ce lo dirà ma sicuramente le aspettative sono delle più rosee, il team di sviluppo infatti si è mostrato da subito aperto ad ascoltare le richieste dei giocatori.
Questo hotfix porta con sé anche la risoluzione del problema alla tecnologia della falange e ad alcuni crash del gioco che sono iniziati dopo l’arrivo della prima patch invernale.
Cosa ne pensate della patch invernale di Age of Empires 4 e del suo repentino hotfix? Fatecelo sapere nei commenti.
