Cari maghi e streghe di 4gamehz,

in occasione dell’uscita di Hogwarts Legacy, ambientato nel mondo magico di Harry Potter (in pratica il mago più famoso al mondo), noi di 4gamehz abbiamo creato una lista di alcune curiosità che forse non sapete su Harry Potter e sulla sua creatrice. Prima di andare a vedere quali sono, mi raccomando a seguirci sul nostro canale Twitch in occasione della Magic Week, organizzata proprio per l’uscita di Hogwarts Legacy. Ma senza indugi, andiamo a vedere queste curiosità.

Vediamo se voi conoscete queste curiosità legate a Harry Potter

Harry Potter

  1. Harry Potter è stato ispirato da un sogno che JK Rowling ha fatto quando era giovane: JK Rowling ha dichiarato che l’idea di Harry Potter le è venuta in un sogno durante un viaggio in treno da Manchester a Londra. Nel sogno, ha visto un bambino che scopriva di essere un mago e che stava andando a scuola di magia e stregoneria. Quest’idea le è rimasta impressa nella mente e ha deciso di svilupparla in una serie di libri. Questo è stato l’inizio della creazione della serie di Harry Potter, che poi è diventata una delle saghe più famose e di successo di tutti i tempi.
  2. Il nome “Harry Potter” è stato scelto perché JK Rowling pensava che suonasse ordinario e comune: la scrittrice britannica ha scelto il nome “Harry Potter” perché pensava che suonasse ordinario e comune. Voleva che il personaggio principale avesse un nome che non fosse troppo stravagante o eccentrico, perché il suo personaggio doveva essere relazionabile a un pubblico di larga portata. Inoltre, il nome “Harry” era un nome comune negli anni ’80, il decennio in cui Rowling ha iniziato a scrivere la serie di Harry Potter.
  3. Il primo libro di Harry Potter, “Harry Potter e la Pietra Filosofale”, è stato rifiutato da molti editori prima di essere pubblicato: JK Rowling ha inviato il manoscritto a diversi editori, ma la maggior parte di loro lo ha respinto. Tuttavia, alla fine è stato accettato da una piccola casa editrice inglese, la Bloomsbury, che ha creduto nel potenziale del libro e ha deciso di pubblicarlo. Da allora, la serie di Harry Potter è diventata un successo planetario e ha venduto milioni di copie in tutto il mondo.
  4. Il personaggio di Hermione Granger è stato ispirato da JK Rowling stessa: la Rowling ha dichiarato che il personaggio di Hermione Granger è stato ispirato da se stessa da giovane. Ha detto di vedere molte somiglianze tra se stessa e Hermione, come la loro passione per la conoscenza e la loro forte personalità. Inoltre, ha voluto creare un personaggio che rappresentasse l’intelligenza e la determinazione, caratteristiche che ritiene siano importanti per i giovani lettori. Questo ha reso Hermione un personaggio molto amato e popolare tra i fan della serie di Harry Potter.
  5. Il personaggio di Severus Piton è stato originariamente concepito come un personaggio secondario, ma ha acquisito importanza man mano che la storia è progredita: il personaggio di Severus Piton è stato originariamente concepito come un personaggio secondario nella serie di Harry Potter. Tuttavia, man mano che JK Rowling ha continuato a scrivere la storia, ha iniziato a sviluppare sempre di più il personaggio di Piton e ad esplorare la sua storia e il suo passato. Questo ha portato Piton ad acquisire una grande importanza nella trama e a diventare uno dei personaggi più complessi e affascinanti della serie. La trasformazione di Piton in un personaggio di primo piano ha dato alla storia di Harry Potter un livello di profondità e complessità in più, che ha aiutato a renderla una delle saghe più popolari e amate di tutti i tempi.
  6. La maggior parte degli incantesimi usati nei libri di Harry Potter sono stati ispirati dal latino: molti degli incantesimi usati nei libri di Harry Potter sono stati ispirati dal latino o da altre lingue antiche. JK Rowling ha dichiarato che ha scelto di basare gli incantesimi sul latino perché è una lingua morta che non viene più parlata e quindi non può essere influenzata dalle evoluzioni linguistiche moderne. Inoltre, il latino ha un’aura di mistero e di antichità che ben si adatta all’ambientazione magica e fantastica della serie. Questo ha dato agli incantesimi un tocco di autenticità e di mistero che ha contribuito a rendere la serie di Harry Potter così affascinante e immersiva per i lettori.
  7. Il nome della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts è stato ispirato da una pianta chiamata hogwort: a detta della Rowling il termine “Hogwarts” deriverebbe da hogwort, il nome comune inglese della pianta Croton capitatus, che l’autrice aveva visto durante una visita al giardino botanico di Kew Gardens qualche tempo prima di iniziare a scrivere la serie e che probabilmente aveva riutilizzato inconsciamente. All’interno del mondo magico invece, il nome Hogwarts venne scelto da uno dei fondatori, Priscilla Corvonero, che dopo aver sognato un maiale verrucoso che l’ha portata a una scogliera vicino a un lago sul quale sarebbe sorto il celeberrimo castello scelse il nome unendo le parole Hog (Maiale) e Worty (Verrucoso).
  8. Il gioco di parole nel nome del personaggio, “Draco Malfoy”, deriva dalla parola latina per drago (draco) e dalla parola francese per male (mal foi): il nome Draco Malfoy” suggerisce un’immagine di una persona malvagia e spregevole, che è in linea con il personaggio nella serie.
  9. Il nome del personaggio di Albus Silente deriva dal latino “albus” che significa bianco e “silente” che significa silenzioso: il nome sottolinea la sua saggezza e la sua capacità di agire silenziosamente dietro le quinte per proteggere la pace e la giustizia nel mondo magico. Come ben sappiamo il nome Silente rappresenta la traduzione italiana. Nella versione inglese, il preside di Hogwarts è Dumbledore.
  10. Il nome del personaggio di Nagini deriva dalla parola indiana per serpente (naga): il nome “Nagini” deriva dalla parola indiana che significa “serpente” e viene utilizzato per descrivere un essere magico che può assumere la forma di un serpente. Nel libro, Nagini è il serpente di proprietà di Lord Voldemort e svolge un ruolo importante nella trama. Nella cultura indiana, i Naga sono una razza divina, o semi-divina, di esseri metà umani e metà serpenti che risiedono negli inferi (Patala) e occasionalmente possono assumere forma umana o parzialmente umana, o sono così raffigurati nell’arte. Una naga femmina è chiamata Nagi, o Nagini appunto. Secondo la leggenda, sono i figli del saggio Kashyapa e Kadru.

E voi cari GameHz quante ne sapevate? Siate onesti

LASCIA UNA RISPOSTA

Perfavore invia il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ricopia i numeri che vedi in basso *