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Gli studenti universitari italiani continuano a darsi battaglia su VALORANT nel terzo Qualifier nazionale del Red Bull Campus Clutch, conclusosi il 23 marzo. I team impegnati nella competizione hanno mostrato anche in questa occasione skill e un livello di competenza generale degni dei migliori player dello sparatutto tattico di casa Riot Games.
I primi a scendere in campo su Ascent sono stati gli ormai noti Handless contro gli FDP University, che hanno messo in scena un match davvero entusiasmante, che ha visto i primi spuntarla grazie a una prestazione di squadra di alto livello, dove a mettersi in mostra è stato il solito, fenomenale looM. La seconda semifinale del Red Bull Campus Clutch ha visto impegnati gli Infinite e i Polibrah, squadra composta interamente da studenti del Politecnico di Milano, sempre su Ascent.
Red Bull Campus Clutch: le sfide
È stata una vera e propria sfida all’ultima kill, dalla quale sono usciti vincitori i favoriti Infinite, già finalisti la scorsa settimana. Il terzo Qualifier italiano si è concluso con la finale tra i due team più in forma del turno, una vera e propria resa dei conti tra due squadre davvero sorprendenti, Handless e Infinite, che hanno saputo dare spettacolo ed emozionare il pubblico connesso da casa. Nonostante la voglia di vincere dimostrata negli incontri precedenti, però, gli Infinite si sono dovuti arrendere allo strapotere degli avversari per 13 a 2, risultato che descrive inevitabilmente un match praticamente a senso unico.
Dopo la vittoria del team Reply Totem di settimana scorsa, gli Handless, i cui player rappresentano l’Università di Trento, l’Università di Modena e Reggio Emilia, l’Università di Bari e l’Università della Calabria, sono la terza squadra a mettere la propria firma sulle fasi successive del Red Bull Campus Clutch. Ora non resta che contare i giorni che mancano al prossimo Qualifier… Appuntamento fissato per martedì 30 marzo sul canale Twitch di Red Bull Italia!
