Salve FolloweHZ! Manca poco alla fine della prima stagione di “The Last of us”. Lo scorso lunedì è infatti andato in onda il settimo episodio della serie HBO. Un episodio di intermezzo che, pur non andando avanti di molto con la trama principale, ha una sua importanza. Vediamo perché.

Il sesto episodio di The last of us era terminato con l’angoscia per la sorte di Joel, il settimo riparte da lì.  O meglio da Ellie che, trova riparo in un edificio abbandonato e Joel che le dice di non preoccuparsi, lasciarlo morire e tornare a Jackson. Mentre la ragazzina riflette sul da farsi è inevitabile abbandonarsi aun ricordo.

“La notte delle meraviglie” con Riley.

Il flashback di Ellie ci riporta a qualche mese prima del suo incontro con Joel e Tess. Dall’ inverno rigido del Colorado al centro di addestramento FEDRA di Boston, dove Ellie si sta allenando insieme ad altre reclute. Quando provocata da una compagna le tira un pugno, subisce un richiamo. L’ennesimo secondo l’ufficiale,  che comunque sottolinea le capacità di leader che potrebbe sviluppare se guidata.

Quella notte Ellie viene svegliata da un intruso è pronta ad attaccare ma, scopre che si tratta di Riley. L’amica,  l’unica avuta al centro di addestramento, sparita da qualche giorno. Motivo per la quale la accoglie con risentimento, che cede il passo a sgomento quando questa le rivela di essersi unita alle Luci e di averle preparato una sorpresa. Nonostante ciò e qualche reticenza, Ellie si convince a seguirla.

Durante la passeggiata vi è uno scambio di battute, Ellie continua a sostenere le idee e valori della FEDRA considerando le Luci terroristi. Riley dal canto suo considera le Luci un gruppo necessario pronto a liberare il popolo dai fascisti della FEDRA. Dopo aver trovato un cadavere, suicida per evitare FEDRA e infetti, in un edificio (elemento non presente nel gioco), e saltato qualche tetto raggiungono la loro destinazione. Un centro commerciale, Ellie è riluttante perché sa essere pieno di infetti ma, Riley la rassicura e si convince ad entrare. 

Una volta all’interno Riley da inizio alla “notte delle meraviglie” che, aveva promesso ad Ellie. Riattivata la corrente, il centro si anima e con esso la meraviglia di Ellie. Già a partire dalle scale mobili, comprensibile considerando sia nata dopo la pandemia. Il tutto sulle note di “Take on me”, un euforia di novità per la protagonista e di nostalgia per i più “grandi” di noi spettatori.

Una meraviglia che, continua tra vetrine e stupore sul vecchio consumismo, un giro su una giostra, fototessere, e una sala giochi. Qui abbiamo un altro elemento di diversità,  nel videogioco vi erano titoli fittizi e le due simulavano una partita. Nella serie invece c’è un easter egg (più di uno, siete riusciti a trovare gli altri?), Riley ed Ellie infatti si sfidano a “Mortal Kombat”. La trama è praticamente fedele al videogioco, anche perché trattandosi di un DLC, quanto creato da Naughty Dog aveva già un alto valore cinematografico.

La meraviglia però si interrompe quando Riley rivela ad Ellie di essere tornata per dirle addio. Ha infatti deciso di partire con le Luci, ancora una volta la reazione è di sgomento e rabbia. Soprattutto delusione, non vi è solo divario per essere su fronti opposti ma, amarezza per sentirsi abbandonata da qualcuno a cui si tiene. Il culmine del pathos arriva quando Riley rivela di essersene andata per come veniva considerata dato il compito degradante riservatole, e di trovarsi bene con le Luci perché per loro è importante. Ellie ribatte che, lo era prima per lei.

Tutto cambia

A questo punto quello che, finora era stato lasciato intendere è esplicito: le due si baciano. Un momento di felicità in mezzo al caos, un ritorno di luce e meraviglia nel buio. Ma come “The last of us” ci ha insegnato il mondo post apocalittico non regala troppo tempo ai bei momenti, ed ecco il punto di non ritorno.  Quell’avvenimento che, cambia tutto, Ellie ha deciso di seguire Riley ma, vengono attaccate e morse da un infetto. 

Ellie consapevole e rassegnata abbraccia Riley in attesa delle conseguenze del contagio. Sappiamo che per Ellie non arriverà mentre, possiamo solo fare supposizioni su come sia finita per Riley.  Anche la serie come “The last of us” videogioco, non mostra chiaramente la fine di questo personaggio. Come con Bill e Frank ci viene risparmiata la scena  cruenta e già basta solo immaginarla. Ciò che, è visibile è come abbia cambiato Ellie costretta a crescere troppo in fretta già dalla mancanza dei genitori,  ora è indurita dopo essersi trovata nella situazione a non poter salvare qualcuno. Il suo primo amore, appena scoperto. 

Eppur si muove

Sì la trama principale di “The last of us” pare non essersi discostata troppo, eppure non è così.  Questo settimo episodio delaa serie HBO, è sì un intermezzo, volto a prolungare l’attesa sulla sorte di Joel. Tuttavia ha anche un’importanza narrativa, approfondisce il personaggio di Ellie e non va semplicemente a ripescare nel passato il momento del contagio. No ci da un’idea di chi era prima, una ragazzina dal forte temperamento e troppo impulsiva ma, dalle grandi potenzialità se guidata.  Uno di quei personaggi a cui ti affezioni subito, gli eroi non perfetti,  quelli aggressivi se provocati ma, mai cattivi. Un tipo alla Riggs di “Arma Letale” o McClane di “Die hard” insomma. 

Joel lo abbiamo conosciuto grazie all’inizio del primo episodio,  e nonostante il buco temporale da lì all’inizio del secondo, del quale abbiamo cenni e menzioni, lo comprendiamo. Ora conosciamo anche Ellie, e questo episodio traumatico la avvicina molto a Joel. Al quale ora finito il ricordo, decide di salvare la vita. Non può  e non vuole permettere di perdere ancora una volta qualcuno. 

Ellie sta crescendo tanto che i ruoli qui si invertono: è lei a proteggere Joel. 

La censura su The last of us

A non muoversi sono invece alcune idee e le posizioni. Così come il terzo, anche questo episodio di “The last of us” ha subito feroci critiche, stessa sorte che ra toccata alla controparte ludica. Non solo commenti omofobia però,  a incombere su “The last of us” è anche la censura. In Medio Oriente pare sia stato tagliato il bacio tra Ellie e Riley mentre in altri paesi è toccato a “The last of us II”.

The last of us bacio Ellie Riley

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