Cari FollowHz,

eMule nei primi anni duemila ha permesso a molti di noi di avere accesso a musica, programmi e film (n.d.r. sì anche certi film) in modo totalmente gratuito tramite un sistema p2p per scaricarli da chi aveva il file originale.

I più nostalgici ricorderanno quando, cercando di scaricare qualche blockbuster, ti ritrovavi dopo giorni a guardare il plagio in arabo, sottotitolato in cinese, sperando che il pc non si era preso qualche virus.
Ebbene il famoso programma è tornato con una versione beta, la 0.60a.

La notizia è apparsa con un post sulla community ufficiale con tanto di link per scaricare la versione e una schiera di appassionati ha già provveduto a scaricarla, è opportuno ricordare in ogni caso che ci sono una serie di leggi e, soprattutto, che usando questo tipo di programmi si può essere soggetti ad attacchi informatici, si consiglia di avere un buon antivirus e stare molto attenti.

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eMule 0.60a

La nuova versione di eMule risolve alcuni problemi delle vecchie versioni lasciando invariata però l’interfaccia grafica.

Era quasi prassi che qualche file scaricato risultasse danneggiato o corrotto e quindi dovevi riscaricarlo da capo, con questa nuova versione il programma provvederà in automatico a ripristinare i file danneggiati in modo da non dover riscaricare il tutto.

Il team di sviluppo ha detto: “Internamente, le modifiche sono ampie; ci sono miglioramenti e ottimizzazioni di sicurezza, alcuni bug e regressioni sono stati corretti. Tutto ciò potrebbe essere, e in molti casi dovrebbe essere, invisibile agli utenti.”

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Le build disponibili sono due, sia per sistemi 32bit sia per quelli 64bit, in modo da permettere di far girare il programma su qualsiasi computer Windows, non si sa ancora se usciranno applicativi per altri sistemi operativi.

Perché eMule è tornato?

Il famoso eMule, Mulo per gli amici, è tornato grazie alla quarantena; durante quest’anno, data la limitata possibilità di socializzare all’esterno, spesso ci si rifugia in casa a guardare film o a giocare.
Attualmente un utente medio per i vari abbonamenti di servizi streaming arriva anche a spendere 100€ al mese che arrivano anche a raddoppiare nel caso si è anche un gamer, quindi ricorrere alla pirateria è uno dei modi per risparmiare.

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Secondo uno studio, gli atti di pirateria sono aumentati nell’ultimo anno del 62% solo per quanto riguarda i contenuti cinematografici, quindi eMule ha semplicemente scelto di cavalcare l’onda e avviare una nuova era d’oro della pirateria.

Cosa ne pensate?

Scaricherete o aggiornerete alla nuova versione di eMule?

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