Salve a tutti cari FollowHz! Legends of Runeterra è ufficialmente uscito e ovviamente non potevamo non parlarvene in maniera approfondita come solo noi di 4GameHz sappiamo fare.

Se ci seguite da diverso tempo saprete quanto personalmente sia appassionato di giochi di carte e quanto LoR, sin dalla sua Closed Beta, mi abbia entusiasmato. 

Tale entusiasmo deriva anche da esperienze passate con altri giochi di carte, ad esempio Heathstone e MTG Arena

Francamente pur amando entrambi i giochi, in particolare il quello Blizzard (al quale gioco tuttora da quando era in fase embrionale), non è possibile negare quanto questi non possano in alcun modo essere rilegati all’interno della stessa categoria di Legends of Runeterra.

Questo, infatti, è un free-to-play e soprattutto è un gioco che premia più le abilità del giocatore che la fortuna, anche se si tratta pur sempre di un gioco di carte (ogni riferimento all’RNG di Hearthstone è puramente voluto).   

Ciò non vuol dire che gli altri siano brutti giochi, ma il target è sostanzialmente diverso o quantomeno più simile a quello di MTG Arena. Legends of Runeterra, come del resto un po’ tutti i titoli Riot Games, è un gioco fortemente devoto al competitivo ed agli eSports e, ad un primo acchito anche complesso da comprendere nelle meccaniche; sulle quali trovate diverse guide approfondite sul nostro portale.

Superato lo scoglio iniziale sulla comprensione delle meccaniche base, il titolo offre diverse alternative. È possibile dedicarcisi sì competitivamente, ma nessuno vi vieta di giocare anche solo per divertimento o per farmare (soprattutto agli inizi) attraverso le Spedizioni, che rappresentano la modalità Draft del gioco. Lo scopo sarà quello di costruire un mazzo il più forte possibile facendo delle scelte in base alle proposte più o meno randomiche fatte dal gioco. 

Legends of Runeterra Expedition

Per quanto riguarda la costruzione dei mazzi, il gioco consente una molto ampia scelta nell’utilizzo ed applicazione delle caratteristiche tipiche delle singole regioni che fanno parte della lore del gioco. Le sette regioni, che possono essere combinate insieme a coppie all’interno di un mazzo, offrono ben 5 Campioni ciascuna, con la possibilità di inserirne un massimo di 6 (senza superare il limite massimo di copie per carta di 3) per un deck composto da 40 carte.

I campioni, oltre che essere particolarmente potenti, hanno la peculiarità di poter salire di livello una volta completata una quest descritta sulla stessa carta.

Quindi ragazzi non ci resta che consigliarvi vivamente questo titolo, sia qualora non foste amanti sfegatati dei giochi di carte in quanto potrebbe essere un ottimo modo per cominciare, sia e soprattutto se appassionati del genere.

Mi permetterei di aggiungere che chiunque si ritenga interessato a questa tipologia di giochi debba dare almeno una chance a Legends of Runeterra.

Voi che ne pensate? Vi sta piacendo questo nuovo gioco di carte?  

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