Salve a tutti i nostri Retrolovers!
Oggi Retrolovers vuole andare un pò sulla violenza e quindi ho deciso di parlare di uno sparatutto che rimarrà nella leggenda e che avrà modo di proseguire fino ai giorni nostri con un futuro gioco next-gen.
Bene quindi parliamo di Hal… EEEEEEEEEEH?
Ma scherziamo? Oggi Parliamo di Contra!
Ci pensò Konami
La trama è di quelle action con un filone di fantascienza, d’altronde gli anni 80′ brillavano per creatività e le storie abbondavano di mostri e creature di ogni genere e cosa davvero originale la storia si differisce leggermente tra la versione giapponese e quella Occidentale:
Nella versione Occidentale invece ” si differenzia perchè è ambientata nel XX secolo in un’isola del Sudamerica e i due soldati si chiamano Mad Dog e Scorpion.”
Le trame quelle belle insomma, quelle che ti richiamano al dovere e ti incitano a radere tutto al suolo.
Sostanzialmente Contra è un classico sparatutto a scorrimento con la classica tipologia delle vite che se vieni colpito vengono meno fino al game over e quindi il concetto è rimanere in vita e distruggere quanto più possibile fino ad arrivare al fortissimo boss di fine livello che vi assicuro vi faceva sudare parecchio.
Contra portò una ventata di innovazioni e di spunti per moltissimi futuri sparatutto in quanto fu uno dei primi a creare livelli dinamici che si sviluppavano in profondità e non orizzontalmente e a tenere incollato il giocatore con il ritmo incalzante e frenetico pieno di esplosioni ed effetti grafici che per quel tempo erano davvero innovativi.
Una nota dolente di Contra fu la forte censura a causa della violenza
Io vi consiglio di iniziare dagli albori e poi gustarvi tutte le edizioni che si susseguono fino ad ora e divertirvi con il Re degli Sparatutto!
Vi lascio con il gameplay consueto del nostro MR. Watty che lo ha giocato e stranamente si è pure divertito!