Ciao Cosplayehz!
Ecco un nuovo articolo per la nuova rubrica della nostra Chiara sul mondo del Cosplay!

cin von quinzelLo scorso lunedi avevamo parlato del perché il cosplay ha spopolato nel mondo, se i miei punti vi hanno convinto e volete immergervi in questo mondo magico, dobbiamo parlare dei requisiti che ci vogliono per essere un cosplayer, ovvero NESSUNO!

Chi già ha una mezza conoscenza del cosplay sicuramente penserà al fatto che ci voglia una certa somiglianza con il personaggio da interpretare. Ma questa visione del cosplay a mio avviso non è del tutto corretta.Corki League of Legends by Keith “Aieron” Knigh

famiglia pokemonÈ importante avere una certa somiglianza con il personaggio nel momento in cui si pratica il cosplay a livello professionale, chi gareggia ha un punto in più nell’interpretazione, ma non è una condizione necessaria o sufficiente per poter vincere una gara.  Io stessa pur non essendo in perfetta forma fisica ho vinto una gara. Ma delle gare ne discuteremo prossimamente.

Il cosplay è un’arte e come tale deve essere accessibile a tutti, grandi e piccini, magri e sovrappeso, uomini e donne, diversamente abili e persone in salute. Personalmente mi è capitato spesso di vedere ogni tipo di persona in fiera e in costume, dal Superman con la pancia, alla Sailor Moon nera e posso dirvi che nonostante la diversità erano fatti veramente molto bene, con costumi impeccabili e un’ottima interpretazione.

Mad Max by Ben CarpenterHo visto anche parecchi disabili in cosplay, che hanno fatto della loro condizione, un punto di forza, aggiungendo quel tocco di creatività in più, inglobando nel costume anche oggetti per loro indispensabili come carrozzine, bastoni, stampelle, respiratori.

La community del cosplay è un po’ divisa su questo argomento ed ha opinioni contrastanti. Ci sono i puristi che pensano che un cosplay debba essere quanto più similare possibile al personaggio e che quindi si dovrebbe indirizzare la scelta in base al fisico, al colorito di carnagione, non riuscendo ad accettare tutto ciò che è diverso. Queste idee hanno fatto passare nell’immaginario comune, la somiglianza come requisito più importante per un cosplayer, quando non per forza bisogna precludere la gente dallo scegliere o meno un personaggio.
Nella mia poca esperienza ho visto spesso ragazzi che volendo princess Chris Cosplayintraprendere questa strada, cercano aiuto su gruppi social per chiedere consigli su che cosplay realizzare in base alla loro somiglianza, quando invece, la scelta di un personaggio bisogna farla in base all’amore e alla conoscenza che si ha di esso. Mi fa tenerezza vedere ragazzi che chiedono queste cose, oppure tendono a giustificarsi perché non hanno il fisico adatto per il cosplay che portano, quasi a scusarsi, con il timore e la paura di essere scherniti. Come se in un certo senso si fosse si liberi di interpretare chi si vuole, ma se si sceglie di farlo e non ci sia somiglianza, sotto sotto ci sono giudizi e critiche, scaturendo delle volte anche nel bullismo. Dall’altra parte, abbiamo coloro che pensano che il cosplay può praticarlo chiunque, perché anche se non si è somiglianti al proprio eroe, si sta comunque parlando di un gioco, di un hobby e come tale anche se diventa parte integrante della vita, non bisogna MAI prenderlo cosi sul serio.

Tomoaki KohguchiMolti altri invece, mi ci colloco anche io, stanno nel mezzo, dividendo chi vuole fare cosplay a livello competitivo affrontando gare e chi vuole farlo semplicemente per divertimento. È ovvio che chi vuole fare del cosplay a livello competitivo ha ANCHE MA NON NECESSARIAMENTE bisogno della somiglianza con il personaggio. Certo, non sarò ipocrita nel dire che un cosplay molto somigliante faccia più successo, piaccia di più ad occhi di fotografi, visitatori di fiere o sui social, ma chi vuole solo staccare la spina, divertirsi e farsi due risate in fiera può portare chi ama senza troppe seghe mentali. Bisogna scardinare determinate idee, che non fanno altro che mettere timore a persone più fragili, che hanno una costante paura dell’essere giudicati e che comunque hanno la voglia di buttarsi in questa nuova esperienza.

Toothless and Hiccup How to Train Your Dragon by MagicWheelchair.orgSe avete voglia di entrare in questo nuovo mondo fatelo, senza paure, senza problemi, senza pregiudizi, non fatevi frenare da niente e da nessuno. Ricordatevi che è pur sempre un gioco.

Voi cosa ne pensate? Che requisiti dovrebbe avere un cosplayer? Fatemelo sapere!

LASCIA UNA RISPOSTA

Perfavore invia il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ricopia i numeri che vedi in basso *