Bentornati cari Followhz,

State pronti per esplorare l’ignoto!

Manca ormai pochissimo alla 72 ore di Google Stadia, sperando dunque che questi “Good Stuff” possano portare la console a livelli next-gen!

Per chi non sapesse di cosa sto parlando, il “Good Stuff” consta di una possibile diretta o serie d’annunci che Google Stadia metterà in atto tra oggi, 20 Ottobre, e dopodomani, il 22 Ottobre. L’orario di partenza è fissato per le 18, momento culmine in cui verranno annunciate, insieme a news sulla piattaforma, tre demo esclusive e giocabili da tutti solo per questi tre caldi giorni, che sembrano legate a produzioni molto importanti. 

Ovviamente le aspettative sono altissime, anche se la community appare spezzata in due. In ogni caso la presenza di un effettivo aggiornamento sul servizio fa ben sperare, dato che fino a oggi, a eccezione degli Stadia Connect, la console di Google sembra aver ridotto all’osso i propri metodi comunicativi. Inoltre, data la possibilità che Google Stadia opti per importanti alleanze nel settore, le sorprese potrebbero non mancare. 

Addentriamoci dunque nelle possibili speculazioni riguardanti la console in streaming del motore di ricerca più redditizio al mondo, non disdegnando qualche parere di fan appasionati. 

Google Stadia: la venuta del salvatore

Google Stadia

Partiamo dunque dai pareri provenienti dalle community ufficiali di Google Stadia. Mi riferisco in particolare al Reddit gestito ufficialmente dai Community Manager. Qui, in un luogo in cui da sempre dimora rabbia e frustrazione, quest’evento appare come la venuta di un misterioso salvatore, pronto per risollevare le sorti del servizio. 

Ovviamente non mancano scettici e neutrali, che chiedono di abbassare le aspettative dato il recente operato compiuto da Google. Inoltre, come se non bastasse, molti si stanno domandando con quale mezzo le informazioni verranno divulgate, data la mancanza di effettive Premiere su Youtube com’era stato preventivato dal messaggio ufficiale inerente alla 72 ore.

Uno scontro d’ideologie sempre mosso dalla duplice faccia che Google Stadia continua a mostrare, certe volte caritatevole nei confronti dei videogiocatori, mentre altre fin troppo snob da comunicare le info essenziali. Mosse di marketing che da oggi dovranno cambiare e che speriamo possano evolversi in direzione positiva. 

Google Stadia: la speranza è l’ultima a giocare

Google Stadia

Per quanto concerne invece le mie speculazioni, durante quest’estate videoludica non ho mai avuto troppa fortuna. Le mie speranze si sono da sempre concentrate su Remake e Remastered di giochi che hanno caratterizzato il mio passato, evitando di volgere uno sguardo su un futuro che reputo tutt’altro che roseo (parlando ovviamente di videogiochi). 

Il mio approdo su Google Stadia ha dunque cambiato la mia percezione nei confronti dei videogiochi, riuscendo a riscoprire la passione per quelle produzioni che sulle vecchie generazioni riuscivano ad emozionarmi. Quello che manca e che irrimediabilmente vorrei vedere in questa diretta s’incentra su un’audacia fin’ora mancata a Google, che cerca in tutti i modi di arrancare ottenendo brand famosi da riportare in auge.

Piuttosto che un ulteriore battle royale su vecchie glorie passate, mi auguro che la tigre cacci gli artigli, nella speranza di osservare nuovi Tripla A esclusivi. L’esperimento compiuto con Gylt non ha portato ai frutti sperati, dato e considerato che il videogioco appariva sempre in un’ottica indie, senza mai raggiungere le vette tanto attese. Al momento la prospettiva migliore si collega sempre alle su citate vecchie glorie, aspettando qualche acquisizione che possa fare gola alle major del mercato. 

Google Stadia: Uplay+, EA e Sekiro

Google Stadia

Concludiamo dunque con qualche speculazione proveniente dal web, che vi consigliamo di prendere con le pinze. Il tutto guarda verso annunci passati, di cui non sono state confermati ulteriori aggiornamenti. Sto parlando ovviamente dell’arrivo di Sekiro: Shadows Die Twice su Stadia, di un Uplay+ forse contenuto nel Google Stadia Pro e sopratutto di un tanto atteso arrivo delle produzioni Electronic Arts in pompa magna. 

Tutte proposte molto interessanti, che però si allontanano dalle vere mosse di mercato che potrebbero mettere in moto una controffensiva per la Next-Gen. In attesa dunque di questa 72 ore non possiamo che sperare nella buona fede riposta in Google. 

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nello spazio riservato ai commenti!!!

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