Salve GameHz
Questo è il quarto appuntamento settimanale di analisi delle novità in arrivo in Europa Universalis IV in vista della prossima patch 1.35. Il gioco che ha ormai quasi dieci anni di vita alle spalle non smette di rinnovarsi, e i cambiamenti annunciati in questa quarta comunicazione degli sviluppatori sono davvero inaspettati e sorprendenti. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Gli sviluppatori di Europa Universalis IV hanno rilasciato la quarta comunicazione relativa ai cambiamenti in arrivo nel gioco con la patch 1.35; qui potete trovare il testo originale, e qui potete trovare il primo articolo riguardante i Ming, qui il secondo relativo agli Ottomani e qui il terzo sul Giappone. Questa quarta comunicazione invece è dedicata alla Russia. L’ultima volta che la Russia ha visto grandi cambiamenti è stato con il rilascio di “Third Rome” nella 1.22 e l’aggiunta del suo albero delle missioni nella 1.26, da allora non è cambiato molto. La 1.35 punta perciò finalmente a rivoluzionare il funzionamento della Russia aggiornandola in modo che possa stare al passo con la Scandinavia, il Commonwealth polacco-lituano e gli Ottomani. Ricordo come sempre che i numeri e le immagini non sono ancora definitivi per stessa ammissione degli sviluppatori. Diamo insieme un’occhiata a quali sono i possibili cambiamenti che verranno introdotti.
Una grande novità in Europa Universalis IV
Il grande cambiamento presente in tutte le Nazione che verranno aggiornate con la patch 1.35 in Europa Universalis IV riguarda l’ampliamento dell’albero delle missioni. Ma la particolarità della Russia è che tale novità sarà diversa in base allo Stato con cui si deciderà di formare tale Nazione. I due contendenti all’inizio del gioco sono il Principato di Moscovia, che ha storicamente unificato la Russia, e la Repubblica di Novgorod. Entrambe le Nazioni potranno sbloccare la missione “Found the Tsardom”, che aggiornerà l’albero con la parte Russa vera e propria ma in versioni differenti, poiché ad esempio non ha molto senso che vi venga chiesto di “Conquistare Novgorod” mentre avete iniziato come Novgorod. Se invece la Russia verrà unificata da una terza Nazione si otterrà una versione leggermente modificata dell’albero delle missioni moscovite.
L’albero delle missione Moscovite
Se le missioni di Novgorod pre-russe sono prevalentemente commerciali, e quelle dopo l’unificazione puntano a “Competere con la Manica”, quelle della Moscovia sono tutte legate alla conquista della Russia. Si tratta di rivendicazioni sui confini storici dell’Impero russo, ma anche basate su ambizioni storiche mai realizzate concretamente. Propri tali rivendicazioni sono la base di un possibile cambiamento per il gioco intero: a causa della massa di reclami permanenti regalati attraverso gli alberi delle missioni gli sviluppatori stanno considerando di ridurre lo sconto che tali reclami concedono per l’assorbimento dei territori conquistati al 10% invece che al 25%. Parlando di novità più piacevoli i possessori del DLC Leoni del Nord potranno ottenere una ricompensa sperimentale dalla missione “Uccidi il Leone del Nord“: se decidono di rilasciare la Finlandia come vassallo potranno ottenere dei Caroleani pur non essendo Scandinavi. Altre missioni degne di nota sono “Marcia nel Caucaso” e “Oltre il Mar Caspio”, poiché entrambe possono essere completate avendo un alleato ortodosso nel Caucaso che soddisfi i requisiti.
I problemi della Moscovia prima della Russia: tributi e guerra civile
La novità forse più sconvolgente è che ci sarà un riferimento storico presente fin dall’inizio in ogni partita con la Moscovia. La Moscovia era ancora uno stato tributario delle Orde nel 1444 e ha smesso di inviare tributi ai Tartari solo nel 1476. Invece di lasciare che la Moscovia inizi come stato tributario della Grande Orda, gli sviluppatori di Europa Universalis IV hanno deciso di rappresentare la loro relazione sotto forma di un modificatore: mentre questo modificatore è attivo, si deve pagare un tributo annuale al proprietario di Sarai. La Grande Orda riceverà questa quantità di ducati se si decide di pagare. Per porre fine a questa relazione è necessario assicurarsi che un Paese non appartenente alle Orde possieda Sarai. La Moscovia inoltre dovrà affrontarne un’altra sfida sotto forma di guerra civile moscovita, causata da una disputa per il trono tra Vasilij II – il sovrano iniziale – e Dmitrij Shemiaka, l’ultimo dei tre figli di Yury e cugino di Vasilij. All’inizio della partita si attiverà una catena di eventi che ripercorreranno la storia della Moscovia.
La Russia unificata e le riforme interne
Le missioni della Russia unificata oltre che sulla conquisa si concentrerà sugli affari interni. Missioni come “Emanare il Sudebnik” e “Libro dei gradi reali” riguarderanno le riforme amministrative in Russia. “Gestire i boiardi” e “Abolire il Mestnichestvo” riguarderanno il rapporto con la nobiltà e il come sbarazzarsi di alcuni privilegi iniziali. Una delle missioni di maggior impatto per quanto riguarda l’unità speciale è “Recluta gli Streltsy”, la cui ricompensa è un evento che può trasformare gli Streltsy in una versione parallela dei Giannizzeri, però ad ogni nuovo sovrano gli Streltsy chiederanno nuovamente il loro pagamento e si ribelleranno se non gli verrà garantito. La missione finale delle missioni dello Zardom di Russia è “Grandi ambizioni imperiali”, che può essere completata solo se si termina la modernizzazione del paese; un’altra grandissima novità della prossima patch in Europa Universalis IV.
La modernizzazione: una via verso l’occidentalizzazione?
La modernizzazione è una misura del grado di occidentalizzazione del Paese. Si guadagnerà avendo più del 50% di Terreni, abbracciando le istituzioni entro 10 anni, migliorando i Consiglieri che non appartengono al vostro gruppo culturale e avendo relazioni positive con Paesi che hanno un livello tecnologico più avanzato di voi. Anche la catena di eventi “Grande Ambasciata” potrà dare un enorme impulso alla Modernizzazione. Si perde Modernizzazione in maniera naturale, e per ogni privilegio che si concede, oltre ad avere edifici obsoleti, instabilità, corruzione, inflazione e disastri attivi. Ricordiamo che è ancora in fase di sviluppo e alcune idee potrebbero essere sostituite da altre. L’obiettivo dichiarato dagli sviluppatori è ricreare la sensazione che la Russia abbia un potenziale di grandezza, ma sia bloccata da tradizioni obsolete che gli impediscono di raggiungere tale grandezza. Si potrà prendere la decisione di modernizzare definitivamente quando si raggiungerà contemporaneamente il 90% di modernizzazione, la presenza tra le 8 grandi potenze globali e un rivale sarà stato umiliato.
La regola Russa, l’Impero e la Rivoluzione
La Modernizzazione dopo tale decisione sarà sostituita da una nuova meccanica: la Regola Russa. Queste barre rappresentano le diverse direzioni che la Russia ha preso storicamente a seconda del tipo di sovrano che ha avuto; Caterina la Grande era di alto livello, mentre Pietro III non così tanto. Con ogni nuovo sovrano, queste barre si azzereranno e dovranno essere riempite nuovamente, perciò i vantaggi dureranno quanto i sovrani. La formazione dell’Impero Russo consentirà importanti missioni da sbloccare: “Occidentalizzare l’esercito” che aggiornerà il tipo di unità al gruppo Western Tech, “Il Senato governativo” che darà accesso alla scelta tra due riforme governative e “Passare le questioni” che ha una ricompensa in sinergia con la riforma scelta in precedenza. Invece completando la missione “Grande potenza dell’Est” si sbloccheranno le missioni finali della Russia dell’Età delle Rivoluzioni con il grande punto forte che sarà il +5% di efficienza amministrativa.
Spero che queste informazioni vi siano state utili. Ricordo a tutti che non sono ancora definitive, qualcosa potrebbe ancora cambiare. La prossima settimana analizzeremo la quinta comunicazione degli sviluppatori di Europa Universalis IV; che riguarda la Francia. E voi cosa ne pensate fino ad ora? La Russia sarà inarrestabile con questi cambiamenti? Qual è la vostra novità preferita? Fatecelo sapere nei commenti.
